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1) Dizion. 5° Ed. .
BAFFO
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BAFFO.
Definiz: Sost. masc. Quel pelo o Quella parte della barba che cuopre il labbro superiore, e s'usa per lo più al plur. I baffi si dicono anche Basette e Mustacchi. –
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 402: Le basette che si dicono ancor baffi, dal greco βαφὴ tintura.
Esempio: Menz. Sat. 157: Che fa il signor, che omai non si dispiccia?.... Dentro è Tonton, che i baffi or or gli arriccia.
Esempio: Fag. Rim. 6, 182: Onde l'infido se ne pela il baffo.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 12: Pel collo s'aggranfiar, pe' crin, pe' baffi.
Definiz: § I. Per similit. si dicon Baffi anche quei Lunghi peli che hanno all'estremità del labbro superiore i gatti, i cani, i topi, e altri animali.
Definiz: § II. Baffo, dicesi comunemente, per similit., di una Macchia che si faccia sul viso con qualche cosa che tinga, od anco sulla carta, in forma di scorbio allungato, coll'inchiostro.
Definiz: § III. Co' baffi, detto di persona, e talvolta anche di cosa, vale Persona o Cosa di gran conto, di valore, e simili. –
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 28: E quella prima donna, che è co' baffi, Entrò in bestia.
Definiz: § IV. Dicesi comunemente di cosa di gusto eccellente a mangiarsi, che essa è cosa da leccarsi i baffi.
Definiz: § V. E pure di chi non possa ottenere una cosa molto desiderata, si suol dire proverbialmente: E' si può leccare i baffi.
Definiz: § VI. Ridere sotto i baffi o Ridersela sotto i baffi, vale Ridere nascostamente in modo che altri non se n'avvegga, a fine di dissimulare lo scherno, la gioia maligna, o simile; il che anche dicesi Rider sotto le basette, Ridersela sotto sotto.